Sono iniziati lunedì pomeriggio i pattugliamenti in città della polizia a cavallo, arrivata a Cremona da Milano, su richiesta del nuovo questore Gaetano Bonaccorso, per collaborare con i colleghi locali soprattutto nel controllo dei parchi e delle aree limitrofe. I monitoraggi hanno preso il via attorno alle 16,30 nei giardini di piazza Roma. Al lavoro una pattuglia composta da due agenti e due cavalli (in collaborazione con poliziotti di quartiere) che successivamente si è spostata tenendo sotto controllo le strade e le piazze del centro. La polizia a cavallo resterà a Cremona diversi giorni. E’ stato inoltre deciso che martedì verranno eseguiti controlli anche a Crema. Gli animali sono ospitati nel capoluogo cremonese dall’associazione Futura, che si occupa di ippoterapia e ha quindi le strutture adeguate alle esigenze del caso.
“Ringraziamo la città di Cremona per l’ospitalità e il questore. Gli obiettivi sono il controllo del territorio e la rappresentanza tra i cittadini nei parchi per dare sicurezza in aree molto frequentate da famiglie con bambini e da giovani”, ha spiegato l’assistente della polizia di Stato Alessio Forconi, su Kisfac, cavallo di razza ungherese. Con lui nei pattugliamenti l’assistente Salvatore Venditti, su Celtico, un murgese. “Un ringraziamento – ha aggiunto l’assistente Forconi – all’associazione Futura, che ci ospita e fa un gran lavoro per i bambini disabili”.